Per descrivere i principi su cui si fonda l’Ayurveda bisogna fare un breve accenno al concetto di creazione secondo il Samkhya. Secondo questo sistema filosofico, alla base della creazione si trovano due principi fondamentali: Purusha, la coscienza primordiale, e Prakriti, la materia primordiale. L’unione di questi due principi, spirito e materia, dà luogo a tutte le cose. Dall’unione iniziale di queste due grandi forze nasce Mahat, l’intelligenza cosmica, che contiene il seme di tutta la manifestazione. L’intelligenza cosmica esiste nell’essere umano sotto forma di intelligenza individuale e come tale è chiamata Buddhi. Buddhi o intelletto, è la capacità di discernere il reale dall’irreale. L’intelligenza cosmica nella sua evoluzione verso le forme materiali dà luogo a Ahamkar, l’ego. L’ego possiede tre qualità, chiamate GUNA:
SATTVA: purezza (equilibrio)
RAJAS: dinamicità (eccitazione)
TAMAS: inerzia (letargia)
I fattori patogeni della mente sono Rajas e Tamas, mentre Sattva (purezza) non è patogeno per la mente.